La spinta di Kubota verso un futuro a zero emissioni di CO2 comprende una gamma di motori innovativi lanciati di recente, tra cui nuovi modelli ibridi e a idrogeno, oltre all’uso sempre più diffuso di carburanti alternativi a basse emissioni di anidride carbonica.
La tecnologia Micro Hybrid è una delle iniziative chiave di Kubota ed è un sistema installato con un motore generatore a 48 volt che utilizza l’energia elettrica solo quando è necessario gestire sovraccarichi intermittenti. Una funzione di assistenza al motore viene utilizzata per fornire 10 kW di potenza elettrica supplementare quando è necessario per carichi occasionali e improvvisi, consentendo agli operatori di selezionare un motore con una potenza adatta alla gamma di carico, insieme all’energia elettrica per compensare i sovraccarichi intermittenti non frequenti.
La tecnologia Kubota Micro Hybrid è particolarmente adatta alle applicazioni con sovraccarichi occasionali, come le macchine non stradali utilizzate nei cantieri, i carrelli elevatori, le spazzatrici, i rulli compressori, gli escavatori, i sollevatori telescopici, le pale gommate, i generatori e i sollevatori aerei. È adatto anche per l’uso in ambienti interni.
Due dei punti di forza dell’ampliamento della gamma Kubota sono i motori micro ibridi a tre cilindri D1803 CR-T P1 e D1105 P2, entrambi diesel verticali a quattro tempi raffreddati ad acqua.
Il compatto D1803 CR-T P1 Hybrid ha una potenza nominale di 37,0 kW (49,6 CV) a 2700 giri/min.
Il generatore del motore sincrono a corrente alternata, che non richiede interventi di manutenzione, è incassato nell’alloggiamento del volano per ridurre al minimo le dimensioni del motore e tutti i componenti necessari, come i motori e le batterie agli ioni di litio da 48 V, sono forniti da Kubota, il che significa che le risorse di sviluppo del cliente possono essere ridotte al minimo. Non è richiesto un meccanismo di trasmissione a cinghia, aumentando così la robustezza e la facilità di manutenzione.
Il P1 da 1,826 L di cilindrata ha un alesaggio e una corsa di 87 x 102,4 mm, soddisfa le normative sulle emissioni EPA/CARB Tier 4 e EU Stage lllB e ha una coppia massima di 150,5 Nm a 1600 giri/min. La versione UE del motore sarà conforme alla fase V dell’UE.
La P1 è dotata di un sistema di combustione a iniezione diretta e di un sistema di alimentazione common rail.
Il D1105 P2 Hybrid ha una potenza nominale di 18,5 kW (24,8 CV) a 3000 giri/min. ed è dotato di una frizione posizionata tra il motore e l’azionamento del motore. Durante il funzionamento,
in ambienti sensibili alla rumorosità o alle emissioni, è possibile arrestare il motore e passare al motore elettrico.
Il motore è compatto anche con una frizione unidirezionale incorporata nella scatola del cambio in dotazione, larga 20 cm, che consente di risparmiare spazio rispetto alle tradizionali combinazioni di motori e frizioni acquistate separatamente, offrendo così una maggiore flessibilità ai progettisti di macchine. Una pompa idraulica può essere montata sulla scatola del cambio per prelevare la potenza.
Il P2 da 1,123 L di cilindrata ha un alesaggio e una corsa di 78 x 78,4 mm, soddisfa le normative sulle emissioni EPA/CARB Tier 4 (modalità di prova NRTC/NTE) e EU Stage V e ha una coppia massima di 71,5 Nm a 2200 giri/min.
La P2 ha un sistema di combustione a iniezione indiretta e un sistema di alimentazione con pompa in linea. La produzione del P2 è prevista per il 2025.
Da marzo 2023 Kubota promuoverà tre sistemi micro-ibridi: il nuovo D1803 CR-T P1, il D1105 P2 e il V3307 P0.
Il micro ibrido Kubota V3307 P0 a quattro cilindri, verticale, raffreddato ad acqua, con cilindrata di 3,331 L, ha una potenza nominale di 55,4 kW a 2600 giri/min. L’alesaggio e la corsa sono di 94 x 120 mm e, poiché il P0 ha le stesse dimensioni dei motori common rail, è facile da installare. Il motore è conforme alle normative EPA/CARB Tier 4 e EU Stage V sulle emissioni.
Un altro sviluppo chiave di Kubota è rappresentato dai progressi dell’azienda nella tecnologia dei motori a idrogeno, un’interessante soluzione di carburante alternativo senza emissioni di carbonio.
Il motore industriale a idrogeno Kubota a quattro cilindri da 3,8 L e 85 kW elimina le emissioni di anidride carbonica utilizzando esclusivamente idrogeno come carburante.
Il motore a idrogeno Kubota si basa sul motore WG3800 ad accensione comandata. Mantenendo le dimensioni o l’ingombro del motore esistente, Kubota ha mantenuto la varietà di accessori selezionabili e la compatibilità con le applicazioni dei clienti. Inoltre, la posizione della presa di forza non è cambiata. Il motore a idrogeno Kubota è una scelta interessante nel settore dei gruppi elettrogeni e sta già suscitando l’interesse dei costruttori.
In un’altra novità, l’azienda ha recentemente rivelato che tutti i motori diesel Kubota, compresi i modelli Stage V, possono utilizzare carburanti a base di paraffina conformi alla norma europea EN 15940. I nuovi carburanti approvati includono il Gas to Liquid (GTL) e l’olio vegetale idrotrattato (HVO). L’uso dell’HVO è stato recentemente approvato anche per i motori diesel Kubota negli Stati Uniti.
Sottolineando l’impegno di Kubota per un futuro a zero emissioni, l’HVO offre una serie di vantaggi ambientali rispetto ai carburanti più convenzionali. I carburanti “Drop-In” non richiedono modifiche al motore o alla macchina per poter essere utilizzati.
Kubota ha anche presentato due nuovi motori con tecnologia all’avanguardia che ampliano la gamma di motori a controllo elettronico al di sotto dei 19 kW e che migliorano le credenziali della società in materia di basse emissioni di carbonio.
Le ultime aggiunte alla gamma di motori Kubota includono anche i motori D902-K e D1105-K, entrambi dotati dell’avanzatissimo e innovativo sistema common rail sviluppato esclusivamente per i piccoli motori, il TVCR.
Le caratteristiche dei nuovi motori diesel a tre cilindri, verticali, raffreddati ad acqua e a quattro cicli includono il funzionamento senza fumo, la riduzione delle emissioni di anidride carbonica grazie al basso consumo di carburante, le elevate prestazioni ad alta quota e il supporto stabile per le operazioni della macchina. Sono conformi alle norme regionali sulle emissioni EPA Tier 4, Stage V e China IV.
Solo per il modello D1105-K è possibile installare un’unità a controllo elettronico direttamente sul motore. Inoltre, una nuova coppa dell’olio più grande è una caratteristica standard per estendere gli intervalli di cambio dell’olio, riducendo ulteriormente i costi di manutenzione.
Il D902-K common rail ha una cilindrata di 0,898 L. La potenza (kW lordi/rpm) è di 18,5/3600; 16,5/3200 e 13,4/2600. La coppia (Nm lordi/giro) è di 56,1/2600; 56,1/2400 e 55,2/2400. Il peso a secco è di 72 kg.
Il D1105-K common rail ha una cilindrata di 1,123 L. La potenza (kW lordi/rpm) è di 18,5/3000 e la coppia (NM lordi/rpm) è di 72,4/2200. Il peso a secco è di 93 kg.
Essendo controllati elettronicamente, i motori possono comunicare attraverso la Controller Area Network (CAN), consentendo di acquisire i dati di funzionamento del motore, necessari per il monitoraggio remoto delle prestazioni.
L’introduzione dell’efficientissimo motore verticale a quattro cicli Kubota Serie 09 V5009, raffreddato ad acqua, rappresenta il primo motore diesel dell’azienda con potenza superiore a 200 CV ed è progettato per soddisfare i requisiti di potenza più elevati e l’ampia gamma di esigenze delle macchine edili e industriali.
Il V5009 è in grado di erogare fino a 157,3 kw (210,9 CV) a 2200 giri/min, soddisfacendo al contempo gli standard di emissione EPA/CARB Tier 4 e EU Stage V.
Daniel Grant, Manager, Marketing Intelligence per la Business Unit Kubota Engines Europe, ha dichiarato: “Il portafoglio in continua crescita di prodotti tecnicamente avanzati di Kubota porta vantaggi eccezionali sia agli operatori che all’ambiente.
“La nostra nuova gamma di motori micro-ibridi è un perfetto esempio dell’impegno di Kubota per raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio e, allo stesso tempo, aiutare gli operatori delle macchine a trarre vantaggio dalla riduzione delle richieste di manutenzione e del consumo di carburante, nonché dalla maggiore facilità di installazione e dalla flessibilità di progettazione della macchina.
“Le prestazioni complessive della macchina vengono mantenute, mentre l’efficienza dei nostri motori consente di ridurre i costi di gestione grazie al ridimensionamento”.
Tutti questi prodotti innovativi sono in mostra allo stand Kubota nella South Hall (stand #S84415) alla fiera CONEXPO-CON/AGG 2023 di Las Vegas. Dal 14 al 18 marzo. Orari: Martedì – Venerdì: 9.00 – 17.00 – Sabato: 9.00 – 15.00